…I colori della notte
… i colori che abbiamo dentro
… i colori che non tutti vedono
Ponte della ferrovia sul Mincio a Peschiera del Garda
Mi piace andare in giro di notte, quando si riposano i rumori, quando la frenesia si placa, quando l’aria si fa fina e si riesce a sentire il rumore del proprio respiro, dei propri pensieri… Mi piace perdermi in dialoghi silenziosi con me stesso, sentirmi fondere con quello che mi circonda, diventarne parte… Mi piace piazzare la macchina fotografica sul treppiede e impostare quei tempi lunghi che mi danno il tempo di riflettere, di immaginare, di guardare con occhi diversi tutto quello che ho attorno… Ricordo i pensieri davanti a questo ponte… un treno che passa… una fila infinita di finestrini, di volti, di storie, di gioie, di tristezze… trenta lunghi secondi poi, più nulla! Ed io non ho scattato, ho lasciato che passasse, non lo volevo fermare in una foto, mi sono concentrato su quello che non passa, su quello che rimane.
– Foto scattata da sopra il Ponte dei Voltoni nei pressi del monumento degli Alpini. Nikon D610, obbiettivo 60 f/2.8 AF micro nikkor, treppiede.
– Scatto presente nella galleria Lanscapes
Seguendo la luce…
Lungolago Mazzini.
Nel buio anche la più piccola fonte di luce segna la via, indica il percorso, accende la speranza!
– Nikon D610, obbiettivo 60 f/2.8
– Scatto presente nella galleria Lanscapes