La Strada
Siamo sempre preoccupati di visualizzare mentalmente una meta, un posto dove arrivare…Pensare che basterebbe concentrarsi sul primo passo da fare per togliersi da dove siamo e godere del cambiamento. “Sengio Rosso” – Lessinia Spesso mi ritrovo a percorrere sempre gli stessi percorsi fatti decine di volte, vuoi per accompagnare un amico oppure semplicemente perché capita. La cosa meravigliosa è che ci vedo sempre qualcosa di diverso dalle volte precedenti. Un sasso di forma particolare, l’andamento di una stradina, la chioma di un albero… A volte anche solamente la compagnia di uno stato d’animo totalmente diverso dal passato cambia il tutto completamente. Un tempo percorrevo i sentieri con un passo troppo veloce! Raggiungere la meta il più in fretta possibile era l’unico scopo. Una specie di gara contro il tempo, insomma. Poi il tempo ha portato la lentezza necessaria per godere del viaggio… e la meta è diventata irrilevante. La “cultura” del compiere le nostre azioni lentamente, di gustarne lo svolgersi, è una cultura che non ci appartiene. Dovremmo imparare a farlo sempre… anche quando camminiamo. Siamo così “abituati” a correre che ci perdiamo il viaggio! Quel viaggio che inizia quando fai il primo passo per spostarti da dove sei e