Kalipè

Kalipè è una parola che non ci appartiene.  Una parola che non troviamo sul nostro vocabolario. Una parola che arriva da molto  lontano.  Una parola che da noi non ha una propria traduzione letterale. Una parola che racchiude un concetto, un modo di vivere. Kalipè è un augurio usato nelle zone himalayane che si può interpretare cosi: ” che tu possa camminare sempre a passo corto e lento”. Oltre ad essere la parola che non ci appartiene, non ci appartiene neppure il concetto. Noi, così abituati alla nostra frenesia, così assuefatti a questo modo frettoloso e vuoto di vivere, non ci accorgiamo di vivere poco o niente. Impariamo a camminare con un passo corto e lento… impariamo a vivere il tempo, e non a riempirlo di un numero infinito di cose vuote… regaliamoci il tempo di gustare quello che abbiamo attorno… regaliamoci il tempo di viverci!    Kalipè!     …ti sei mai fermato lungo un ruscello, nel punto in cui l’acqua fa un piccolo salto? …ti sei mai seduto ad ascoltare il chiacchiericcio sommesso delle goccioline? …hai mai goduto delle loro risate quando si tuffano a testa in giù dal punto più alto? Provaci…siamo fatti di attimi…di piccoli particolari…

Continue readingKalipè

error: Content is protected !!